Un piccolo aiuto per rimanere in salute
Ognuno di noi ha qualche piccolo problema di salute.
Spesso, non è possibile seguire terapie farmacologiche a lungo termine ma si può dare un aiuto all’organismo con alcuni integratori che i veterinari consigliano per la nostra salute.
Di seguito vi indichiamo gli integratori che prendiamo. abbiamo inserito anche il link di affiliato in caso voleste darci una mano e aiutare mamma Gianna a comprare un po’ di lettiera per noi.
Zatoichi
Quando è stato adottato, Zatoichi era quasi completamente cieco a causa di un herpesvirus molto avanzato.
Inizialmente, ha seguito una terapia con pastiglie antivirali per bocca, antibiotici in pastiglia e iniezione, colliri antivirali e antibiotici.
Oltre a questo, ha preso per molti mesi un integratore chiamato Herp, in forma di sciroppo, che ha sempre preso per alcuni mesi, fino al giugno del 2020. Ad un certo punto, questo sciroppo gli ha dato un po’ di nausea e con le sue veterinarie abbiamo pensato di cambiarlo e sostituirlo con una pasta avente la stessa quantità di Lisina: l’Immunov.
Ancora oggi Zatoichi prende il suo integratore mattina e sera e qualche volta fa anche il furbetto: dato che gli piace molto, se per caso a darglielo è uno dei due Giannis in assenza dell’altro, quando l’altro entra nella stanza si fa subito notare e chiede il suo Immunov anche se l’ha già avuto. Spesso la fa franca, perché mamma Gianna e papà Gianni scoprono che Zatoichi ha avuto la sua dose due volte solo dopo che il misfatto è già accaduto!
Pistu e Kiki
Immunov piace moltissimo non solo a Zatoichi, ma anche a Kiki e a Pistu. Pistu spesso ha una tosse cronica e i veterinari ci hanno consigliato di darlo anche a lei, nella stessa quantità consigliata per Zatoichi (2 cm di pasta due volte al giorno). Kiki non ne avrebbe bisogno, ma è golosa di tutto quello che mangiano i suoi fratelli, perciò ogni tanto glielo facciamo assaggiare.
Tsu
Negli ultimi anni, Tsu ha cominciato ad avere problemi di schiena, cosa che lo ha portato a prendere molto peso e ad avere problemi di movimento.
Spesso, pettinandolo fino alla base della coda, lo si sente lamentarsi per il dolore alla spina dorsale.
Al momento Tsu prende mattina e sera un integratore a base di canapa che si chiama Evexia Fast. Il dosaggio è 0.06 ml per Kg di peso.
Evezia ci è stato consigliato anche nel caso di un’altra patologia: Zucchina, prima del suo intervento di asportazione dei denti nel 2022, aveva dolori fortissimi in bocca in quanto affetta da una malattia autoimmune che le provocata infezioni molto dolorose alle gengive. Per un periodo, abbiamo tentato di somministrare Evexia per darle un po’ di sollievo ma il dolore alle gengive era tale che non era possibile farlo regolarmente.
Oltre a Evexia, Tsu prende un altro integratore perché ha un po’ di forfora sul pelo: si tratta di Pro Plan Skin & Coat, adatto a mantenere la salute della pelle e la lucentezza del pelo. La dose è un cucchiaio per i gatti sopra i 7 Kg.
Gli integratori non sono farmaci
Vi ricordiamo che gli integratori non sono farmaci. Aiutano sicuramente l’organismo dei nostri animali a rimanere in salute ma non sono risolutivi per certe patologie.
Nel caso dell’Immunov, in particolare, noi sappiamo che l’Herpesvirus di Zatoichi non è mai guarito e resta dormiente nel suo organismo. Spetta a noi dargli tutto il supporto possibile perché la situazione resti stabile. In caso dovesse ripresentarsi, continueremo certamente con il suo integratore ma sappiamo bene che la terapia farmacologica è quella vincente contro questo virus molto pericoloso.
Gli integratori, quindi, sono prodotti molto utili ma vanno somministrati sapendo che non possono curare da soli le malattie e, sopra ogni cosa, devono essere consigliati dal vostro veterinario.
Il veterinario è il nostro migliore amico
Mamma Gianna dice sempre che….
Il veterinario è il tuo migliore amico
Tante persone pensano che non sia necessario far visitare regolarmente il proprio gatto, se non mostra segni di malattia. Un po’ è per risparmiare, un po’ è per pigrizia. A volte è perché non si vuole sottoporlo a troppo stress portandolo in ambulatorio, a volte è perché si pensa che si “possa offendere”.
Certamente, andare dal veterinario non piace a nessuno (a parte Zatoichi, che entra nel trasportino da solo e ama girellare per l’ambulatorio), ma a volte è necessario.
Se il nostro animale domestico si ammala, tuttavia, le spese veterinarie possono diventare ingenti e lo stress per l’animale che deve poi essere visitato più frequentemente, fino alla guarigione, diventa maggiore.
La visita annuale di controllo per il vaccino è l’occasione per controllare che tutto sia veramente a posto. Un gatto sotto controllo è un gatto sano e anche le spese veterinarie si riducono, quando si cerca di prevenire le malattie prima che compaiano.
È anche vero che ci sono cose che non possiamo controllare. A volte ci sono malattie, come il linfangiosarcoma di Pippetto, che sono letali e contro le quali si può fare poco se non alleviare il dolore.
Tenere controllato il proprio animale è comunque la strada giusta da seguire: vale la pena sapere che il nostro amico sta bene, sia per lui, ma anche per noi che vogliamo vederli contenti e in salute.